Laureata in danza classica e moderna, consegue il biennio specialistico in danza contemporanea all'Accademia Nazionale di Danza di Roma; è docente di Tecnica della Danza Contemporanea presso i Licei Coreutici (Udine, Torino, Arezzo).

Lavora come danzatrice, performer in compagnie italiane (Déjà Donné, Teatro Greco, La Bilancia, The Angels, Compagnia Italiana Operette) ed estere (Spagna, Francia, Austria, Belgio, Rep. Ceca, U.S.A.). Coreografa opere corali (Art in Motion, It is coming now, Primavera - Le stagioni del desiderio), crea e interpreta assoli di danza e voce (A little frame, Fili invisibili, Underwater, Intangible Scarlet,), prende parte a produzioni cinematografiche come tersicorea (Chiamami Salomè), ad allestimenti teatrali in qualità di attrice e cantante (Anatol, Closer, Tradimenti, Nell'ultima ora, Edipo Re).

Si appassiona alla composizione istantanea e alle sue molteplici logiche: l'allenamento del pensiero, le sfide percettive, il salto creativo, la partecipazione al perenne divenire tra intuizioni private e sapienze condivise. Interagisce con danzatori e collettivi di improvvisazione (ImproBabilon, Mind the Gap, Vis à Vis, Radio Babel). E' membro della compagnia internazionale di danza Allen's Line, diretta da Julyen Hamilton.

Nel cammino incontra musicisti italiani e stranieri condividendo la ricerca e la passione per la rispondenza sonora, lo straripamento degli argini acustici-coreutici. Con alcuni collabora sia performativamente (Fragile) sia pedagogicamente (Disordine Armonico, Carte Imaginaire, Cogli l'attimo).

Respira aria operistica cullata dai canti paterni, studia pianoforte e vocalità alla ricerca della propria voce; canta felicemente in un gruppo jazz col quale suona live, sperimenta linguaggi e dimensioni sonore le più diverse, si ritaglia uno spazio ludico alla genitorialità.

Corpo poetico - Mente sfrenata ha una lenta e solitaria gestazione: schizzo pedagogico sulla composizione istantanea, scaturisce dall'interesse alla costante metamorfosi della materia fisica, alla vivacità delle facoltà mentali, alla soave partecipazione performativa. The singing body è l'altro disegno che coniuga il canto nel e dal moto: curvatura del suono, parola, vocalità estesa, modificazione e integrazione dell'enciclopedia corporea.